Una donna di Messina si troverebbe in gravi condizioni dopo essersi sottoposta al vaccino anti-Covid-19 di AstraZeneca. La donna, una docente 55enne, è ricoverata in Rianimazione al Policlinico a causa di una tromboembolia. L’11 marzo all’hub dell’ex Fiera peloritana aveva ricevuto il siero. L’insegnante è stata monitorata per 24 ore e sottoposta a un delicato intervento neurochirurgico. Il Policlinico locale ha deciso di sottoporre il caso all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). La signora non aveva patologie e a seguito della somministrazione ha accusato febbre alta oltre 39° e fortissimi mal di testa. Il 20 marzo sono state effettuate delle analisi di laboratorio che evidenziavano una trombosi e una grave trombocitopenia. La donna è stata ricoverata d’urgenza al Policlinico. Emerge dalla tac con risonanza magnetica e dall’angio tac un quadro clinico precario. Presente trombosi all’aorta iliaca, alla vena porta, alla giugulare, un’embolia polmonare e una trombosi a livello encefalico. Adesso sarebbe stata individuata un’emorragia cerebrale che ha reso fondamentale un’operazione d’urgenza in neurochirurgia. La famiglia della 55enne ribadisce che la parente non è un soggetto allergico e non assume farmaci abituali.
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